Martedì, 20 novembre, la serata di gala in occasione della pubblicazione della prima guida indipendente Gault & Millau Slovenija ha reso omaggio alla gastronomia slovena, conferendo 8 premi per l’anno 2019.
Il titolo di miglior chef del 2019 è stato vinto da Igor Jagodic (Ristorante Strelec), mentre il titolo di miglior ristorante è stato vinto dal ristorante Hiša Franko e dalla trattoria Gostilna pri Lojzetu, a cui la giuria di Gault&Millau ha assegnato lo stesso numero di punti e quattro cappelli. Gli altri premi conferiti sono: miglior cameriere (Matic Šubic), talento giovane (Mojmir Marko Šiftar), contributo allo sviluppo della cucina slovena moderna (Janez Bratovž), chef del futuro (David Vračko), chef della tradizione (Meta Repovž) e miglior evento pop-up (Cucina aperta – Odprta kuhna).
Secondo gli autori la pubblicazione della guida rappresenta un importante passo avanti per la cucina slovena e di conseguenza per il turismo, poiché il nostro paese si sta affermando sempre più come una destinazione culinaria d’eccellenza.
All’evento i ristoranti che hanno ricevuto tre e quattro cappelli hanno presentato i propri piatti e i produttori di vino provenienti da tutte le nostre regioni vinicole hanno presentato i propri vini. Gault&Millau ha assegnato quattro cappelli a sei ristoranti e tre cappelli a ben 25 ristoranti e trattorie. Durante l’evento abbiamo avuto modo di goderci ciò che di migliore la Slovenia ha da offrire, gustando i piatti di 27 chef eccellenti e i vini di 21 produttori di vino di alto livello. Lo chef giapponese Ippei Uemura ha catturato l’interesse di tutti tagliando un tonno di 50 chilogrammi e mostrando come diversi tipi di taglio influiscono sul sapore del tonno di altissima qualità, accentuandolo.
"Sono felice che Gault&Millau Slovenija abbia confermato l’eccellenza della cucina slovena e mostrato che abbiamo dei vini di altissima qualità che sono tra i migliori al mondo. Sono certa che la guida farà crescere ancora di più la visibilità della Slovenia," ha detto Mira Šemić, direttrice di Gault&Millau Slovenija.
Gli ospiti sono stati accolti anche da Côme de Chérisey, il proprietario e direttore della società che pubblica la guida culinaria Gault&Millau. Il grande chef francese Christian Le Squer, che ha ricevuto il voto più alto della guida (5 cappelli), è stato entusiasta della creatività dei nostri chef e della qualità dei nostri ingredienti. Lo chef giapponese ha invece catturato l’attenzione di tutti.
La prima guida gastronomica indipendente internazionale che contiene le recensioni oggettive ed indipendenti di ristoranti e cantine vinicole di tutta la Slovenia, è stata pubblicata in sloveno e inglese. Il metodo di recensione è standardizzato ed uguale per tutti i paesi, e i ristoranti che soddisfano i criteri di Gault&Millau possono ricevere da uno a cinque cappelli da cuoco e vengono inseriti nella guida. Negli ultimi otto mesi i membri della giuria anonima hanno viaggiato per la Slovenia e recensito autonomamente ben 130 ristoranti, 50 eventi pop-up, 50 cantine vinicole di alta qualità e 15 birrifici artigianali.
